La radioterapia ha lo scopo di curare il malato affetto da una neoplasia, di eliminare o ridurre i sintomi che la malattia può causare (dolore, sanguinamento, ecc…). Esistono tre possibili intenti terapeutici: l’intento radicale/adiuvante, sintomatico e palliativo. L’intento radicale/adiuvante va scelto quando ci sono i presupposti per intraprendere una radioterapia che punta alla guarigione del paziente attraverso l’aumento del controllo locale, dell’intervallo libero da malattia e della sopravvivenza globale. L’intento sintomatico è volto a cercare di alleviare i sintomi associati alla malattia ovvero ristabilire la funzione dell’organo malato. L’intento palliativo, oltre al controllo dei sintomo, si prefigge l’aumento della sopravvivenza del paziente pur non essendoci i presupposti per la guarigione.